Abbiamo iniziato l’anno facendo quello che ci piace di più: andando a spasso con i boys! Questa volta abbiamo scelto una piccola perla dell’Emilia Romagna: Dozza, frazione a 5 km chilometri da Imola.
Quando ho detto ai miei tre boys (uno grande più i due piccoli) che avremmo visto un paese con le case dipinte, non hanno mostrato molto entusiasmo. Ma si sono ricreduti appena entrati nel paese.
Appena arrivati in cima al paese, dove c’è un comodo parcheggio gratuito, siamo subito entrati varcando la porta di accesso. Sulla sinistra abbiamo percorso la stradina in salita che porta in cima alla splendida Rocca sforzesca (che non abbiamo potuto visitare perché l’1 gennaio era chiusa) e ci siamo resi conto di essere in un museo a cielo aperto. Dozza è stato dichiarato uno dei borghi più belli d’Italia e non poteva essere altrimenti visti gli splendidi dipinti che colorano le case e le stradine, rendendole uniche e surreali.
Un piccolo paesino medievale, due stradine in salita comunicanti tra loro, una rocca seicentesca e tantissimi affreschi colorati che decorano i muri delle case. Si cammina per le viuzze strette e si ammirano i bellissimi dipinti con il naso all’insù. I bambini si sono divertiti a fotografarli, a cercare di interpretarli e a scovare quello successivo. Essendo il periodo delle feste natalizie cerano anche molti presepi sistemati in ogni finestra e portone in modo curioso e piacevole.
Ogni strada sembra un quadro a sé, con il suo dipinto e la targa dell’artista. Ce ne sono alcuni che mi sono piaciuti molto, altri meno. Alcuni dipinti risalgono al 1960 e sebbene siano datati e rovinati dalle intemperie, hanno comunque il loro fascino.
Ogni mese di settembre si tiene a Dozza la Biennale del Muro Dipinto. Si tratta di una manifestazione (nata nel 1965) durante la quale famosi artisti nazionali e internazionali eseguono opere permanenti sui muri delle case del piccolo borgo.
Curiosità: da circa vent’anni anche la frazione Toscanella è stata coinvolta dai colori! Mentre a Dozza si dipingono i murales, a Toscanella sono realizzati graffiti e Street art. Non lo sapevo altrimenti visitavo anche Toscanella!
A Dozza gli artisti possono liberare la loro fantasia creando dei dipinti originali e attirando tante persone curiose. Per questo il borgo è molto bello e curato ed è una galleria d’arte a cielo aperto.
Perché ci piacciono i murales:
- Perché sono colorati,
- Perché mettono di buon umore,
- Perché possiamo fare mille fotografie da tutti gli angoli possibili senza dare fastidio a nessuno,
- Perché molto spesso sono dei messaggi,
- Perché sono comprensibili per tutti e sono immediati,
- Perché rendono più belli i muri delle case, delle scuole e delle città,
- Perché spesso sono in piccoli borghi e hanno così la possibilità di attirare turisti,
- Perché sono sempre aperti.
Dozza è un borgo che ti rapisce ed è un peccato che sia poco conosciuto. E’ una perla nascosta da vedere assolutamente.
Leggendo un po’ sul web ho trovato questi bellissimi luoghi famosi per i murales:
- Acquapendente (VT)
- Orgosolo (NU)
- Sant’Angelo (VT)
- Borgo San Giuliano (RN)
Qualcuno li ha visitati? Me li consigliate?
Grazie per aver letto fin qui.
Buona strada
Francesca
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6 Comments
Ultimamente sento sempre più parlare di persone che visitano Dozza per i suoi murales, cosa che fino a qualche tempo fa ignoravo. Ora invece la cosa mi incuriosisce sempre di più e spero di riuscire a organizzare un viaggetto per visitarli anche io. Dalle mie parti il paese conosciuto per i Murales di Pinocchio è Vernante (CN), davvero carino.
Helene, ho un elenco di paesi dove vedere i murales e Vernante proprio non lo conoscevo. Grazie dell’informazione
Credo nei murales come forma d’arte, e Dozza lo conferma. Anche a Torino per riqualificare alcune aree hanno chiamato a raccolta alcuni dei writers più famosi, il risultato è stato incredibile e sorprendentemente piacevole.
che bel progetto a Torino! Sai che sono innamorata dei murales e questo week end vado a curiosare Sant’Angelo, il paese con i murales ispirati alle fiabe in provincia di Viterbo
Sento spesso parlare di questa location davvero particolare e prima dell’emergenza mi sarebbe piaciuto organizzare un viaggio. Mi appunto i tuoi consigli di viaggio, quando sarà finito tutto questo andrò senz’altro…
Ciao Sara ti consiglio vivamente una visita a Dozza. E’ molto bella e tutti quei colori mettono allegria. Grazie di essere passata