Eccomi pronta per raccontare il nostro 2020. Non è stato solo covid e lockdown. Nei momenti in cui ci siamo potuti muovere, abbiamo scoperto luoghi che ci hanno veramente emozionato. Abbiamo approfittato per riscoprire la nostra città, la nostra amata Toscana e altre meraviglie della nostra penisola.
Non è stato possibile andare via ogni week end o prendere voli. Abbiamo comunque visto tanti posti che francamente non avremmo mai pensato di visitare.
E queste sono le nostre emozioni che voglio condividere con voi:
Il luogo con la forma più strana
Anche questa volta la Tuscia non ci ha deluso. Il Palazzo Farnese di Caprarola è un vero gioiello, sia per la pianta pentagonale (visibile solo dall’alto!), sia per lo splendido cortile circolare a due piani affrescato. Ci hanno sorpreso anche la scala elicoidale a pianta circolare interamente coperta dai meravigliosi affreschi, la sala del mappamondo e i giardini dove abbiamo giocato dentro il labirinto! Questo palazzo è un gioiello dell’architettura del ‘500, è fuori dagli itinerari turistici e vale veramente la pena una visita.
Il luogo con esemplari centenari
Da quando abbiamo visto il film “Una notte al Museo”, cerchiamo di visitare tutti i musei di storia naturale. Dopo quello di Calci (PI) e quello di Vienna, abbiamo riscoperto la nostra città visitando quello di storia naturale di Firenze, con la speranza di trovare qualche esemplare di brontosauro pronto a correre e saltare!
Qui abbiamo conosciuto così il mastodonte Pippo e i mammut Marta, Linda e Pietro, veramente impressionanti. Pietro in particolare è alto 4 metri, ha uno scheletro completo ed essendo ben esposto al centro della sala, stupisce chiunque.
Più che centenario, il fossile di balena qui presente risale a più di tre milioni di anni fa! In mezzo a luci e suoni per ricreare il fondo marino riposa la balena lunga 10 metri. Questo imponente fossile di balena è stato rinvenuto proprio qui in Toscana, a Orciano Pisano solo nel 2007. Incredibile!
Il luogo più bagnato
Abbiamo scelto Bagno Vignoni per festeggiare la fine del lockdown. Questo borgo è una piccola perla assolutamente da vedere. Al posto della classica piazza c’è una grande vasca rettangolare. In passato Bagno Vignoni era una famosa stazione termale dove si poteva fare il bagno fino al 1978. Adesso il borgo si concentra tutto intorno alla grande vasca di acqua solforosa circondata da un grazioso porticato e da case medievali. Si prova una sensazione di pace a passeggiare intorno alla vasca termale nel silenzio e in un’atmosfera magica. C’è una grande quiete e sicuramente in autunno all’ora del tramonto, l’acqua che sgorga naturale dal sottosuolo formando una leggera nebbia rende magico lo scenario. Quanto vorrei tornare in questo periodo!
Il luogo più alto
Dormire in una casa sull’albero è il sogno di ogni bambino. Ed io ho voluto risvegliare la bambina che c’è in me. In un anno, che difficilmente dimenticheremo, ho sorpreso i miei boys con una sistemazione originale immersa nella splendida campagna toscana a 8 metri in altezza!!
Abbiamo trovato una casa sull’albero realizzata su una grande quercia. Con una scaletta, siamo arrivati su dove ci sono un terrazzo con un lettino, un tavolo e due sgabelli per gustarsi un aperitivo con vista sulla vallata. La casetta è composta dalla camera con un letto matrimoniale e un letto singolo; il bagno realizzato in legno con doccia e wc chimico e un guardaroba/armadio con frigo e attaccapanni. Noi abbiamo fatto anche il bagno nella Hot Tube, una tinozza in larice con acqua riscaldata e gustato il cibo a centimetri zero! Wow!
Il luogo più colorato
Sant’Angelo di Roccalvecce è stata una sorpresa incredibile! Questo piccolo paese di 100 anime in provincia di Viterbo è a rischio spopolamento. Gli abitanti si sono inventati il progetto di renderlo il paese delle fiabe, facendo realizzare 20 splendidi murales tutti ispirati alle fiabe più famose.
Nelle piccole stradine in salita e discesa ci siamo persi tra i murales di Alice nel Paese delle Meraviglie, Il Piccolo principe, Pinocchio, Hansel e Gretel, Il libro della Giungla, I musicanti di Brema, La Piccola fiammiferaia, Peter Pan, La fabbrica di cioccolato, Raperonzolo, Ali Babà e i 40 ladroni, La Spada della Roccia, Sancho Panza, i Troll, i sette nani e altre ancora. Da visitare assolutamente! E non dimenticate una sosta nel forno pasticceria dei Fratelli Oddo proprio in mezzo ai murales, che addirittura ha fatto realizzare il murales “Pinocchio nel paese dei balocchi” e dove potete gustare ottime varietà di pizza, focaccia e dolci tipici.
Un altro posto colorato che abbiamo visitato nel 2020 è lo splendido borgo di Dozza, il paese dipinto dell’Emilia Romagna. E’ un piccolo paesino medievale con due stradine in salita comunicanti tra loro, una rocca seicentesca e tantissimi affreschi colorati che decorano i muri delle case. Ogni strada sembra un quadro a sé, con il suo dipinto e la targa dell’artista. Se siete in giro da queste parti, fate un salto anche a Toscanella, una piccola frazione vicino Dozza dove ci sono graffiti molto colorati.
Il luogo ideale per il birdwatching
Ad inizio anno abbiamo visitato il Parco del Delta del Po, un vero paradiso per gli amanti della natura e della pace. Ci sono tantissime attività da fare, dal cicloturismo alle escursioni a piedi, a cavallo e in barca. Noi ci siamo accontentati di un’escursione in barca attraverso un oasi nella Foce del Po a Comacchio, dove dimorano centinaia di specie di uccelli acquatici e una numerosa colonia di fenicotteri. Se siete in zona e siete amanti della piadina, fermatevi al Chiosco ai Pioppi di Bosco Mesola trovato per caso sulla Strada Romea per tornare verso Codigoro. E’ un piccolo locale semplice dove due signore gentili e disponibili ci hanno cucinato piadine strepitose.
Il luogo più arido
Ho scoperto che in Toscana abbiamo un deserto! E’ il deserto di Accona e si trova nella zona a sud di Siena che va da Taverne d’Arbia fino a Asciano caratterizzata da un terreno duro e argilloso e privo di vegetazione, dovuto al prosciugamento di quello che nel periodo del Pliocene era il fondale del Mar Tirreno. Questo deserto corrisponde dunque alle famose Crete: dune argillose e secche che rendono il paesaggio rilassante e spettacolare. Questa zona secca, aspra e nuda cambia il colore di stagione in stagione e offre un’atmosfera mozzafiato che ci fa fermare ogni 5 minuti a scattare foto. E’ una delle mie zone preferite in Toscana!
In realtà ci sono tantissimi altri posti visitati nel 2020 che ci hanno sorpreso ed emozionato. Mi riservo di parlarne a breve.
E voi cosa avete visto di bello nel maledetto 2020?
A presto,
Francesca
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11 Comments
Molto interessante, anche la nostra penisola ci riserva tante sorprese e curiosità. Forse questo momento ci ha permesso di scoprire angoli nascosti che non avremmo mai conosciuto. Mi daresti info sulla casa sull’albero ?
ciao Jessica, io conosco pochissimo l’Italia e ho già una lista infinita divisa per regioni. Per la casa sull’albero, ti ho scritto. Grazie di essere passata
Bellissimo l’entusiasmo con cui, nonostante le restrizioni per muoversi, avete trovato posti per me molto interessanti da visitare! Noi, che abitiamo tra Bologna e Modena, il primo posto dove siamo andati appena si è potuto e’stata la Pietra di Bismantova, in provincia di Reggio Emilia e l’ho apprezzato moltissimo. La lezione è che davvero dobbiamo imparare a cercare anche vicino e godere comunque di questa bellezze. Delta del po’, Dozza, sono anche nella mia regione, sono in nota per andare appena ci si potrà muovere. La casa sull’albero top, quella un’esperiena che mi piacerebbe fare!
ciao Patty, vado subito a vedere Pietra di Bismantova di cui non ho mai sentito parlare. Hai perfettamente ragione: dobbiamo apprezzare il prato, il fiume, il parco, la campagna dietro casa, che io ho sempre snobbato ma che inevitabilmente abbiamo apprezzato. Grazie di essere passata
wow quanti posti meravigliosi, sopratutto la casa sull’albero è un mio sogno 🙂
ciao Dina la casa sull’albero ci è rimasta nel cuore. Siamo tornati bambini. Ne ho appena prenotata una in Piemonte. Speriamo di riuscire ad andarci. Grazie di essere passata.
Durante il lockdown ho praticamente smesso di viaggiare e per questo leggo con molto interesse i tuoi post… tra l’altro hai visitato Il palazzo Farnese di Caprarola, ho avuto la fortuna di andarci anche io e posso confermare le tue parole “vale veramente la pena visitarlo”.
P.s. anche se le strade per arrivare non sono il massimo 😛
ciao Anna Rita, pensa che noi abbiamo preso pure la multa al parcheggio di Caprarola per aver sforato 10 minuti. Il Palazzo Farnese è poco conosciuto e poco visitato. Sicuramente con le multe non incoraggiano. Grazie di essere passata
Tutto sommato in questo 2020 di lockdown siete riusciti a viaggiare e scoprire posti molto belli. Bon conoscevo i luoghi che hai descritto ma mi attirano molto!
Ciao Claudia, in effetti ci siamo mossi parecchio nonostante tutto. La nostra lista cresce ogni giorno. Appena ci liberano si ricomincia. Grazie di essere passata
Grazie per questo articolo! Quanti posti meravigliosi, mi hai ricordato quanto mi manca viaggiare! Mi piacerebbe un sacco visitare la casa sull’albero, dev’essere un vero sogno…