5 motivi per cui mi piacciono le piccole librerie di legno

Adoro le piccole librerie di legno in mezzo alla natura dislocate in giro per il mondo.

Adoro il fatto che qualcuno le abbia costruite aguzzando il suo ingegno o abbia dato nuova vita a un oggetto ormai in disuso trasformandolo in piccola libreria pubblica.

Adoro trovare quelle piccole casette di legno in giro per le città o nei boschi e che qualcuno le abbia dipinte con amore, le abbia riempite di libri e messi a disposizione gratuitamente per gli abitanti della zona (bookcrossing).

Quando ne incontriamo una, i miei bambini mi fanno subito notare: “Mamma, c’è la casetta con i libri!”. Che bello vedere il loro entusiasmo di andare ad aprire la piccola scatola di legno e sbirciare dentro.

All’estero è molto diffuso vedere le free public library e il fenomeno del bookcrossing ha preso piede in città, campagne e villaggi. Anche noi le abbiamo viste soprattutto in giro per l’Europa. Spero che si diffonda presto anche da noi.

 

Perché mi piacciono le piccole librerie di legno che si trovano per strada?

Lo scopo è di diffondere l’amore per i libri e incoraggiare a leggere di più. Mi piace l’idea che in quella piccola casetta ci sia un libro da poter leggere gratuitamente e riportarlo una volta letto.

  1. I libri sono a portata di mano. Pensate a chi porta fuori il cane, a chi va a fare sport, a chi va a fare una passeggiata o chi semplicemente va a prendere una boccata d’aria fuori e a un certo punto si trova questa casetta piena di libri. La curiosità lo spingerebbe sicuramente ad aprire lo sportellino per vedere cosa c’è dentro. E poi sono fermamente convinta che si sia più invogliato a leggere se il libro è disponibile e veloce da prendere. Pensate ai bambini che giocano ai giardini e trovano qualche libro colorato a disposizione! Anche questo sicuramente li invoglia a leggere.
  2. Sono libri gratis. Chiunque può prendere un libro osservando semplici regole di buon senso e civiltà. Lo so che ci sono le biblioteche comunali con una grandissima varietà di libri messi a disposizione della popolazione gratuitamente, ma la casetta colorata in mezzo al bosco o il vicino a casa invoglia sicuramente di più l’abitante della zona ad andare a curiosare.
  3. Le piccole librerie creano socialità. Sono convinta che questo evento crei interesse e curiosità. I vicini di casa o gli altri abitanti del quartiere possono ritrovarsi nello stesso momento alla libreria per scegliere il volume, piuttosto che riportare uno già letto o solo per scrivere qualche osservazione sul guest book messo a disposizione all’interno della casetta.
  4. Le piccole librerie danno nuova vita a vecchi oggetti. Qualcuno ha riciclato un vecchio frigorifero riempendolo di libri a disposizione della comunità; piuttosto una vecchia cabina del telefono. Credo che siano idee grandiose sul riutilizzo di cose ormai cadute in disuso ed è un messaggio green.
  5. Le piccole librerie stimolano la curiosità. Sarà per la forma carina della casetta di legno, sarà per i colori accesi, sarà per la posizione in cui sono messe. Sta di fatto che a me viene sempre la voglia di avvicinarmi, fotografarla e aprire lo sportellino per vedere i titoli disponibili o i commenti degli utenti sul guest book. W la sana curiosità!

Tra tutte le casette di libri che ho scovato in giro sicuramente quella di Ribeauville nella regione dell’Alsazia in Francia, è stata la più bella. Si tratta del vecchio ufficio postale decorato con degli splendidi murales dedicati ai libri. C’è una piccola stanzina dove, oltre ai libri c’è un piccolo leggio dove lasciare i propri commenti.

Adoro questa iniziativa al punto di aver scritto al Sindaco del comune dove risiedo per chiedere autorizzazione di installare una piccola libreria nei giardini pubblici davanti alla mia casa.  Vediamo se la mia proposta avrà seguito.  Vi terrò aggiornati

E voi avete mai trovato piccole librerie di legno in giro per il mondo? Fatemi sapere perché sono molto curiosa.

A presto,

Francesca

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(Fabrizio Caramagna)

 

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12 Comments

  1. Ci credi che non è ho mai vista una?
    Però la trovo un’idea davvero originale!

    • Claudia ci credo perfettamente. Purtroppo in Italia ce ne sono pochissime. Spero che si diffondono sempre di più. Grazie

  2. Sono meravigliose queste piccole librerie dedicate al bookcrossing, anche a pochi passi da dove abito io, in Friuli, c’è un parco all’interno del quale si trova una piccola “biblioteca”, in mezzo al parco, con grandi vetrate luminose, dove chiunque è libero di portare un proprio libro o ritirarne uno… la trovo una bellissima iniziativa di condivisione 😊

    • Quelle in mezzo al parco sono proprio belle. L’idea che mentre si fa una passeggiata o un pic nic si abbia la possibilità di prendere un libro in quella casetta colorata mi riempie di gioia. Vediamo come andrà il mio progetto. Grazie!

  3. da me c’è anche in ospedale in pronto soccorso. ho molto apprezzato questa iniziativa

    • Finalmente sta arrivando anche da noi. Tutto molto lentamente perchè leggiamo sempre meno. Io però sono convinta del progetto e spero che si diffondano sempre di più. Grazie

  4. Non solo. Pensa che mi piacciono al punto che ho mappato tutte quelle della provincia di Bergamo grazie alla mia pagina FB. Un elenco che viene continuamente aggiornato dai miei lettori che sanno della mia passione.

    • Questa mi manca. Voglio vedere anche io se su Firenze e provincia esiste un gruppo dedicato a questa iniziativa. Sarei proprio curiosa di andare a fotografarle tutte. Grazie

  5. Anche a me piacciono molto, un’iniziativa interessante e che mi auguro favorisca tanto la lettura. Speriamo che ti diano l’autorIzzazione!

    • Lo spero anche io Julia. In fondo si tratta di una casetta di legno impermeabile piena di libri che non credo possa danneggiare nessuno. Spero che il Comune apprezzi. Grazie

  6. Peccato non aver mai trovato le piccole librerie di legno in giro per le strade ma solo n un centro commerciale di Pordenone dove scambiavano libri gratis

    • Credo che in Italia ce ne siano pochissime se non in ospedali, centri commerciali o qualche associazione. Pensa che in America gli abitanti dei quartieri fanno proprio una gara per realizzare la casetta più bella e fanno pubblicità affinchè avvenga un costante scambio di libri. Solo il fatto che qualcuno promuova continuamente l’invito alla lettura è una cosa bellissima per me! Grazie


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