Abbiamo trascorso una mezza giornata al Parco Gallorose di Cecina vicino a Livorno. Il mio big boy era andato in gita con la scuola e voleva assolutamente tornare insieme a noi. Non siamo amanti degli zoo e preferiamo vedere gli animali nel loro habitat naturale, ma capisco che può essere lungo e difficile.
Così ci siamo fatti convincere e siamo partiti in direzione mare. Gallorose ci ha entusiasmato e abbiamo trascorso una piacevole giornata. E’ un parco faunistico ricco di tantissimi animali provenienti da tutto il mondo. Gli animali sono suddivisi per area geografica, le gabbie sono grandi e rispettano (nel limite di uno zoo) la vita naturale degli animali contenuti. Non mi aspettavo che il parco fosse così esteso! I bambini correvano sul vialetto per scovare l’animale successivo che magari era nascosto o dormiva o semplicemente voleva starsene per i fatti suoi. Ogni animale ha il suo habitat naturale o seminaturale e ci sono sia specie selvatiche sia razze domestiche di mammiferi e uccelli.
Il parco è diviso in 6 zone: i primi 5 sono i continenti Africa, Europa, Asia e Oceania, America mentre l’ultima è legata alla zona della fattoria. Qui ci sono animali comuni tipo asino, mucche, cavalli, e galline, oltre a tanti attrezzi e cimeli degli anni 40/50. Abbiamo visto anche tante locandine di quegli anni! Una volta la fattoria era come un centro abitato dove si trovavano tutte le piccole attività artigianali. Di queste si trovano ancora tracce e memorie.
Il percorso è di circa 4 km interamente segnato e recintato; è impossibile “perdere” qualche gabbia così come sottrarsi all’intero percorso. Copre un’area di 5 ettari quasi tutto all’ombra. Anzi devo ammettere che tutto il parco è immerso in una bella vegetazione che rende piacevole tutto il percorso al riparo dal sole.
Inoltre il percorso è senza barriere e può essere percorso con carrozzine e passeggino senza problemi.
Lungo il sentiero ci sono numerose panchine e scorciatoie. A metà percorso è presente un’area ristoro per consumare il proprio pranzo o servito di ristorante, con spazio giochi per i bambini e microonde a libero uso. In quest’agriristoro si possono gustare ottimi piatti con cibi di produzione artigianale. Il Parco Gallorose è, infatti, un’azienda agricola funzionante che produce tante specialità genuine e naturali che, oltre ad essere servite ai clienti, sono acquistabili nel negozio del parco.
La visita con una sosta al parco giochi interno e pic nic è durata più di 3 ore.
Il parco mi ha sorpreso. Francamente ero scettica all’inizio di questa giornata. Invece è un polmone verde vicino al mare che si occupa anche di mantenimento e riproduzione di molte specie esotiche a rischio di estinzione. Proprio per questo ci sono diversi cartelli, dove sono spiegate quali sono le minacce nei confronti di questi animali e cosa possiamo fare nel nostro piccolo per aiutarli a sopravvivere.
Mi piace il messaggio che vuole trasmettere: cerca di sensibilizzarci all’uso responsabile delle risorse del pianeta e al totale rispetto di ogni essere vivente. Ricordiamocelo!
Consiglio questo parco a grandi e piccini. Il parco è stato una scoperta sorprendente.
A presto,
Francesca
2 Comments
Molto bello, anche se all’inizio ho pensato “Oddio gli animali in gabbia no”. Penso che gli animali dovrebbero essere liberi e nel loro habitat naturale. Però se è tutto fatto nel rispetto di loro e anzi, come hai scritto, si occupano di mantenere e conservare in vita specie a rischio di estinzione, ben venga.
Ciao Maria, anche io ero molto scettica ad andare. Odio gli animali in gabbia e soprattutto chi fa male agli animali. Anche qui sono in cattività ma hanno recinti molto spaziosi, con la loro vegetazione e gli animali fanno quello che vogliono. Per fortuna. Grazie di essere passata